In ricordo di Paolo Frajese

Cari viaggiatori,

venti anni fa ci lasciava Paolo Frajese, un Giornalista con la G maiuscola. Un cronista poliedrico, appassionato, scrupoloso, capace di raccontare qualsiasi fatto con grande professionalità. Tra i tanti suoi servizi che ricordo é la cronaca dei funerali dei carabinieri uccisi a Monteroni d’Arbia dai terroristi di Prima Linea. Un servizio così emozionante che il telegiornale gli dedicò uno spazio molto più ampio di quello previsto per analoghi fatti.Paolo Frajese fece per anni le telecronache del Palio, una Festa che amava e con la quale era entrato in sintonia grazie ai consigli della moglie Ester e del suocero Corrado.

Insieme alle autorità senesi ho organizzato per tredici anni il premio intitolato a Frajese, una semplice targa con l’immagine del giornalista.

Ogni anno rimanevo colpito dal fatto che le star del giornalismo italiano venivano a Siena per un pomeriggio per ricevere una semplice targa. Ferruccio De Bortoli, Enrico Mentana, Paolo Mieli, Aldo Cazzullo, Piero Angela, Vincenzo Mollica, Sergio Zavoli, Nico Piro, Tito Stagno, Carlo Verdelli, Mario Calabresi, Gianni Letta, Walter Veltroni, Lamberto Sposini, Tiziana Ferrari, Antonio Caprarica, Joaquin Navarro Valls e tanti altri sono passati da Siena per rendere omaggio a un loro illustre collega proprio per la grandissima stima di cui godeva.

Buon viaggio

3 commenti a “In ricordo di Paolo Frajese

  1. Marcello Mersi

    Lo ricordo come conduttore impeccabile della Domenica Sportiva. Morto a 60 anni, stroncato da un infarto che non gli ha dato scampo venti anni fa nella sua casa di Parigi, Paolo Frajese aveva fatto tanta gavetta, costruendo una brillante carriera. Lo ricordo inoltre bene quando raccontò all’Italia intera il drammatico e terribile rapimento dell’Onorevole Aldo Moro nel 1978. Uomo schietto, sincero, spesso polemico, combattè con impeto le sue battaglie in Rai. Poco prima della sua morte sembrava fosse pronto a rientrare in Italia, ma invece rimase fedele all’azienda estera che lo ha aveva assunto. Un grande uomo e un grande giornalista. Grazie Gran Maestro per averlo ricordato.

  2. Raffaele Macarone Palmieri

    Caro Stefano, grazie per averci riportato a scartabellare nella memoria, ricordando Paolo Frajese, giornalista e conduttore sempre garbato, misurato e serio…uno di quelli che avresti piacere di avere seduto nella poltrona del tuo salotto in questi periodi di ” giornalismo ” ( ???), perdonami, urlato e volgare…

    Prima della mia assenza di 5 anni dall’Italia per motivi di studio e formazione, lo vedo ancora con i sottotitoli in giallo come conduttore equilibrato della ‘Domenica Sportiva’ e per la comune simpatia per la mia seconda squadra del cuore, la Lazio.

    Infine, rileggendo i nomi dei giornalisti premiati in suo nome rivedo Paolo Mieli e Walter Veltroni, compagni di scuola al Ginnasio Tasso di Roma e Tiziana, che ricordo nel 84 giovanissima e bella inviata – per qualche giorno – del TG1 in Mali, dove ero capo-equipe chirurgica in un programma di assistenza Ministero Esteri-UNICEF-Mali.

    Grazie ancora per aver risvegliato tutto questo, nel partecipativo ricordo di Paolo…

  3. Alessandro De Carolis Ginanneschi

    Ebbi modo di conoscerlo personalmente, all’epoca io giovane professionista e lui già ben affermato (ci dividevano una ventina d’anni). Mi colpirono la sua disarmante semplicità e la spontanea cordialità. Grazie Gran Maestro per il ricordo.

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