Il sole dopo la pioggia

Cari viaggiatori,

il Maestro Luis Sepulveda ci ha lasciato tanti messaggi positivi. Eccolo uno di questi: “Nella tua vita avrai molti motivi per essere felice; uno di questi si chiama acqua, un altro ancora si chiama vento, un altro ancora si chiama sole e arriva sempre come una ricompensa dopo la pioggia”.

Se la quantità di sole che arriva è direttamente proporzionale alla intensità del temporale che si è abbattuto sull’umanità, ci scotteremo tutti.

Buon viaggio

8 commenti a “Il sole dopo la pioggia

  1. ANDREA

    Da oratore ho celebrato sempre l’equinozio autunnale ricordando che una ripida discesa tenebrosa ci avrebbe portato al solstizio invernale e dopo il San Giovanni d’inverno il
    Sole avrebbe ripreso ad aumentare la sua irradiazione. E Che questa è la nostra certezza. E in questo momento tutti ci aggrappiamo a questo nuovo sole di speranza.

  2. Maurizio

    “L’amore conforta come la luce del sole dopo la pioggia” Shakespeare. La pioggia e il sole rappresentano due elementi contrapposti dove l’uno non potrebbe esistere senza l’altro. In certi momenti apprezziamo più il sole in altri la pioggia. Grazie Venerabilissimo Gran Maestro di questi momenti di riflessione.

    • Gianluca Delle Monache

      Ven.mo Gran Maestro tra pochi giorni avremo il solstizio d’estate e quale migliore occasione per riflettere sulla luce, sulla ” scintilla” che è in noi e che potrà crescere soltanto con il lavoro e la perseveranza.
      Ringraziandoti ancora per l’ennesimo spunto di riflessione mi permetto di ricordare la Terra! Il primo viaggio, il primo elemento.
      Dalla Terra veniamo ed alla Terra ritorneremo
      Gianluca Delle Monache

  3. Eugenio

    Non puo’ non venire subito in mente la poesia di Giacomo Leopardi : “passata e’la tempesta odo augelli far festa “…. altrettanto bella la chiusura : “ il passegger che il suo cammin ripiglia “
    Eugenio

  4. Ottavio

    Inesorabile scorre il tempo: al secondo succede il secondo al minuto il minuto, all’ora, l’ora all’anno, l’anno. Tutto il tempo si consuma e scorre indifferente ma i poeti fermano per la durata della poesia, il tempo. Lo fissano come in una camera oscura si faceva con le foto. Leggendo e rileggendo le loro poesie il tempo torna. Tornano i soli ed i temporali e mentre scorrono le parole che hanno sapientemente usato, cambiano le persone che le leggono .
    Grazie Gran Maestro
    Un abbraccio ai fratelli viaggiatori

  5. Raffaele Macarone Palmieri

    Le parole di Luis Sépulveda, caro Stefano, ci stimolano a guardare e a pensare la vita utilizzando una allusione meteorologica, caratterizzata da un evidente atteggiamento ottimistico, il sole dopo la pioggia, che facilmente possiamo interpretare simbologicamente, nel nostro difficile percorso iniziatico, come la luce e la scorrevolezza raggiungibili dopo le asperità e gli scogli di un iniziale tragitto effettuato in oscurità e umidità.

    Il Viaggiatore Maurizio ha ricordato il grande Shakespeare che, in Venus & Adonis, così scrive: ” L’Amore conforta come lo splendere del Sole dopo la Pioggia, ma l’Effetto della Lussuria è la Tempesta dopo il Sole”… ecco, penso che l’Amore ci riporta a ciò che c’è di più profondo in noi, un ricordo di noi stessi, un invito a sbarazzarci delle nostre maschere per ritrovare ciò che di più autentico è in noi, di riannodare il contatto con la nostra coscienza prima…è una porta aperta per un paradiso perduto, ben distante da tutte le costruzioni mentali che segnano il nostro quotidiano di adesso.
    Ma il nostro Ego è lì, con i suoi desideri e le sue paure, inizialmente sconfitto dalla forza di questo soffio. e tenta di mantenere l’acquisito in questo confronto tra queste due componenti antagoniste dell’animo umano che fanno comunque dell’Amore un momento chiave della conoscenza di sé e della tanto agognata liberazione interiore…

    Grazie, Stefano.

  6. Flavio Muraro

    Molti motivi per essere felice… l’esatto bilanciamento dei quattro elementi acqua, aria, fuoco e… la terra che siamo noi!
    Un grande insegnamento, Luis, giustamente ripreso dal Gran Maestro.
    Ecco tracciata la via per il nostro lavoro che, ci rendiamo qui perfettamente conto, non può che essere incessante visto il livello di raffinazione che ci è richiesto

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