Parigi, Londra e Vitaleta

Cari viaggiatori,
la difficoltà e la paura di andare all’estero hanno fatto riscoprire a molti italiani la bellezza di viaggiare per borghi e colline della nostra penisola. Pensate un po’, c’è chi conosceva tutti i nomi delle principali vie di Parigi e Vienna, di Madrid e Londra, e non sapeva che tra le colline di San Quirico d’Orcia, in Toscana, c’è la cappella della Madonna di Vitaleta. Non l’aveva ancora vista, eppure sembra la pittura di un grande artista, un quadro d’autore. Dicono che sia uno dei luoghi più fotografati del momento. Chi la vede, “in presenza” o attraverso il web, non può fare a meno di ammirare l’inserimento armonico della cappella nella natura. In questo caso l’uomo, il costruttore della chiesina, ha messo le mani nella natura con intelligenza ma in tanti altri la mano dell’uomo ha fatto danni incalcolabili.
Buon viaggio

4 commenti a “Parigi, Londra e Vitaleta

  1. Pasquale Cerofolini

    Cari Viaggiatori e Caro SGM Stefano

    ¡ Quanta veritá nelle tue parole caro SGM !

    Causa Covid( ironía della sorte dico fortunatamente ), con la mía famiglia ho fatto un giro di 12 giorni, visitando Matera , il lungo mare di Reggio Calabria e il Museo dei Bronzi di Riace , nonché Palermo , la Scala dei Turchi a Porto Empedocle, la zona del Barocco : Ragusa Ibla, Modica, Scicli, Noto, Acireale.

    Ritorno con fermata obbligatoria a Pizzo Calabro per gustare il gelato al tartufo di Ercole in piazzetta.

    Giá in programma prossimamente Castel del Monte e il Salento.

    ¡ Quanta veritá nelle tue parole SGM !

    TFA

    A presto cari Viaggiatori e SGM.

    Fr. Pasquale Cerofolini
    Logia Fenix 127
    Valle de Asunción- PY

  2. Massimo Bianchi

    Tra le tante difficoltà dei mesi scorsi ,si sta’ facendo largo un fatto positivo.Gli italiani conosceranno e apprezzeranno questo nostro straordinario Paese.Meno Maldive,Bahamas e Canarie più Puglia,Calabria e isole maggiori che uniscono al mare un grande patrimonio artistico e monumentale.
    Più città d’arte, località meno gettonate ,grandi parchi nazionali.
    Ridurre l’esterofilia in favore di una maggiore e migliore conoscenza di quanto la Storia,l’arte e la natura ci hanno consegnato.L’Italia è così tanta e così bella e in gran parte sconosciuta.
    Buona ferie italiane.
    Un saluto al nostro GM e a tutti i Fratelli.

  3. Aldo Cozzi

    Caro G M, lo snobbiamo di noi italiani , non tutti per fortuna, che esprimiamo il nostro essere nel dimostrare di conoscere posti lontani, e non conosciamo il nome del pittore che ha 100 anni fa dipinto la “ chiesuola” sotto casa , e’ grande ….forse dileggiato giustamente da stranieri più attenti di noi . Ma permettimi, come sempre ha posto sul nostro percorso una riflessione importante che a molti sfugge, che a molti non importa , e cioè che l’uomo nel vari secoli in Italia ha messo mano a quanto di bello la natura mostrava nelle varie epoche , senza deturparla, senza violentarla, anzi a volte arricchendola ….a tal punto , che altri uomini di maestrie diverse , hanno riempito questi manufatti del loro più’ o meno valutato ingegno …..Il tutto e’ lì a nostro uso …..non un piazza a Firenze o a Milano ….ma nella natura , quasi fosse un omaggio a chi la natura crea , tutti i giorni , a chi fa levare a calare il sole , questi manufatti dai piccoli ai più enormi creano momenti magici che sanno emettere energia e bellezza , ciò di cui crediamo abbia bisogno l’uomo sempre, ma in particolare modo ora ………

  4. Marcello Mersi

    Credo che uno degli aspetti positivi di questa pandemia sia la riscoperta del nostro territorio, tanto bello quanto poco conosciuto. Da toscano non posso non ricordare le bellezze della mia Regione, ma non le bellezze note a tutto il mondo, parlo delle bellezze più nascoste, Sovana, Pitigliano, Saturnia, Rocchette di Fazio, Vetulonia, ecc. Luoghi e borghi meravigliosi, pregni di storia, dove sono passati e vissuti Papi, Capi di Stato, personaggi famosi e dove si respira un’aria diversa e dove un occhio attento scova simboli che ci appartengono! Grazie G.M. per questa Tua riflessione.

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