Il coraggio di essere gentili

Cari viaggiatori,
la gentilezza è una parola che non va di moda. Soprattutto non è un’abitudine comportarsi in maniera gentile. “Della gentilezza e del coraggio” è il titolo dell’ultimo libro di Gianrico Carofiglio edito da Feltrinelli. “La gentilezza, come la intendo io – è il pensiero dello scrittore – non è il garbo, non è la cortesia, non sono le buone maniere. È invece una dote fondamentale per affrontare il conflitto, che è parte inevitabile dell’esperienza individuale e collettiva. Ci sono due modi per far fronte al conflitto: quello distruttivo che vediamo sui mezzi di informazione, sui social… E il suo opposto. Non significa essere remissivi, rinunciare alle proprie idee o posizioni. Ma esprimerle in una forma che non implica violenza e che può perfino, a certe condizioni, trasformare il conflitto in cooperazione”. E’ un lezione di educazione civica ma quanto coraggio ci vuole per essere gentili.
Buon viaggio

5 commenti a “Il coraggio di essere gentili

  1. Marcello Mersi

    Carissimo G.M. la gentilezza ai giorni nostri è purtroppo utopia. Oggi è di moda l’arroganza, la superbia, la voglia di sopraffazione, la ricerca a tutti i costi di prevalere, di essere “primi”! Ai miei tempi, a scuola, si studiava l’educazione civica, materia, secondo me, da ripristinare nel percorso formativo dei nostri giovani. Ritengo che non solo loro dovrebbero studiarla, ma anche noi più avanti con l’età, dovremmo rinfrescarci la memoria e rivedere i nostri comportamenti. Un abbraccio forte a Te e a tutti i Viaggiatori.

    • Pasquale Cerofolini

      Caro SGM Fr. Stefano,

      Cari Viaggiatori ,

      capisco che vivere in un epoca mediatica dove l’Apparire é vincente sull’Essere, tutto quanto é ‘corretto’ possa divenire spesso ‘scorretto’.

      Dobbiamo, credo , nel nostro prossimo futuro che altro non é che le scelte che facciamo e viviamo nel presente, ritornare con il pensiero al nostro passato prossimo , quando era piú facile capire correttamente l’insegnamento della ‘giusta gentilezza proattiva’, vuoi in casa , vuoi fuori tra la gente , e vuoi nello studio grazie ai nostri semplici insegnanti .

      -cit. anonimo orientale- :… chi riandando al vecchio insegna il nuovo quello puó considerarsi un maestro…

      Buon viaggio a tutti.

      Fr. Pasquale Cerofolini
      Logia Fenix 127-GLSP-

  2. Daniele Barone

    Fango sull’altro, urlato o scritto, ecco lo sport sociale più noto. L’obiettivo è il plateale esistere nell’annientamento dell’altro; sempre con la “a” minuscola.. le nuove arene non più nuove appaiono preponderanti nella messa in scena di un confronto..siamo ben distanti dalla polemica greca… lapolemicache? E pare non sia neppure prevista la regola del Dubbio, né del chiedersi chi Sia quell’Altro… anche perché ormai, solitamente l’altro non chiede conto e ragione.. perché magari attende il suo di turno, oppure è solo che gliela stanno restituendo.. Viva le capacità critiche coraggiose della Gentile espressione, semplice per logica di struttura e sintassi, per me, tra le altre, lo strumento per difendere per primo, il valore del rispetto tra persone e istituzioni, il richiamo alla costruzione di Civiltà, con il Coraggio nell’autenticità del sé nei contesti delle variegate realtà, mai riconoscibili da chi guarda attraverso le rozze lenti dell’arroganza.
    E che se le cambino quelle lenti.

    TFA, Daniele

  3. Raffaele Macarone Palmieri

    Bene hai fatto, caro Stefano, a ricordare Gianrico Carofiglio e il suo ” Della gentilezza e del coraggio ” in questi momenti dove l’insulto e la volgarità nelle espressioni verbali e nei gesti la fanno da padrone, chi più alza voce pensa di aver ragione…ma forse non è prerogativa soltanto di questi tempi se Confucio, 500 anni prima della nostra Era, diceva a proposito della riconoscenza che agire con gentilezza non vuol dire attendersi qualcosa e quindi osservava che la gentilezza non ‘pagava’…neppure in quei tempi!
    Più recentemente, nel 1930 in ‘The World I See It’ , il Nobel per la Fisica del 1921, un Fratello dalla intuizione, intelligenza e sensibilità non eguali scriveva ” The ideal that have guided my way, and time after time have given me the energy to face life have been Kindness, Beauty and Truth”. Gentilezza, Bellezza e Verità: cosa di più, dice la pubblicità ubiquitaria di un noto caffè!
    Un giovane esperto francese in sviluppo personale, uno dei nuovi mestieri inventati negli ultimi anni, recentissimamente scrive “Avec le courage vous irez loin, avec la gentillesse vous irez partout”. Che la gentilezza alla fine sia un valore da proporre ai giovanissimi lo attesta la Disney, sempre una marca mediatica con un Fondatore particolarmente attento ai valori etici, che propone a soli 36 Dollari Canadesi una bellissima coperta in tessuto pluricromatico, raffigurante una deliziosa bimba bionda: “Disney’s Cinderella, Kindness and Courage “. Quindi, cari Viaggiatori, Coraggio e Gentilezza e il Vascello progredirà.

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