L’antico un tempo era nuovo

Cari viaggiatori,

Tacito diceva che “tutte le cose che crediamo antichissime un tempo furono nuove”

Buon viaggio

2 commenti a “L’antico un tempo era nuovo

  1. Pasquale Cerofolini

    Cari Viaggiatori,
    Caro Stefano ,

    l’invito che io raccolgo dalle parole di Tacito , considerato uno dei più grandi e capaci storiografici ‘ esistiti ‘ in particolare sulla storia romana , è non seppellire il passato e tutto ciò che in esso è accaduto nell’oblio del ‘dimenticare’ .

    Ogni scelta fatta in quello o in qualsiasi altro periodo antico era ed è appartenente alla fucina delle idee dell’allora costruire e divenire , accadimenti antichi di cose nuove nel momento in cui accadevano .

    Un invito quindi , per Noi , alla ricerca costante del nuovo pensiero , del nuovo ideare ed operare , per costruire ora ‘ l’antico di domani ‘ , allegoricamente nelle vesti di storiografici dilettanti ma desiderosi di non commettere errori, capaci nel saper ritrovare nel nuovo antico e passato , valori attuabili nella operosa e necessaria ‘novità odierna ‘; novità di scelte odierne trovate anche nelle novità antiche per costruire novità future .

    Un mio maestro di vita , con cui mi sono relazionato per 20 anni ( 1983 – 2005 ) , il suo nome era Giulio Mazzon , era solito ripetermi “… io non son nato con la scienza infusa : amo l’antichità e mi applico ad indagarla … “, frase che poi pose nella prima di copertina ad uno dei suoi saggi – il titolo era ‘Il Sommergibile Accusa’ edito da casa cooperativa editrice Il Ventaglio di Roma(edito 1985) .

    Buon Viaggio a Tutti
    Buon viaggio Stefano

    Pasquale Cerofolini

  2. Raffaele Macarone Palmieri

    Mi è sembrato, caro Stefano, ad una prima e forse superficiale lettura che avevo fatto dell’affermazione dello Storico imperiale che avesse ragione quando scriveva che le “cose” – immagino volesse dire quelle valoriali – che crediamo antichissime, una volta fossero nuove. Poi mi sono detto che esiste nel pensiero ‘antico’ greco e orientale una forte consapevolezza, un costante entusiasmo che muove individui caratterizzati da un forte desiderio di interiorità, di scoperta di sé stessi come persone degne di interesse, di una nuova conoscenza della vita e del rapporto con quanto ci circonda, di quella ‘ scintilla superiore’ che è in noi… quello stesso e immutabile stimolo che ci ha indotto a bussare alla porta del tempio, il quale ci ha ‘accolto’, cari Viaggiatori, e ci permette di percorrere una strada senza tempo, senza antico né moderno.

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