Massimo Sestini: “Sono morto e risorto”

Massimo Sestini, uno dei più noto fotografi italiani, sta meglio. La prossima settimana tornerà a casa. Poi anche al suo lavoro. Ricoverato in rianimazione all’ospedale di Trento, sabato 25 gennaio, in seguito a un’immersione, per motivi professionali, nel lago ghiacciato di Lavarone, si sta riprendendo. Ha inviato un messaggio al presidente dell’Associazione Stampa Toscana, Sandro Bennucci, soprattutto per ringraziare i colleghi e gli amici per la straordinaria manifestazione d’affetto che gli è stata dimostrata. “Sono morto e risorto. L’affetto dei colleghi è una spinta per tornare alla mia vita di fotografo” ha scritto al presidente dell’Associazione stampa toscana Sandro Bennucci.


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