La morte, a soli 42 anni, di Enzo Galli, vittima simbolo del Covid a cui è stato dedicato anche un giardino a Careggi, poteva essere evitata se curato diversamente? Servirebbe una perizia a stabilirlo, ma, da luglio ad oggi, nessun medico ha dato la propria disponibilità al giudice per assumere l’incarico necessario a stabilire se l’uomo, che aveva contratto il virus in India, durante un viaggio finalizzato all’adozione della loro bimba, sia stato curato adeguatamente a Careggi. Lo scrive La Nazione.
Scopri di più da Stefano Bisi
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