Un sogno realizzato. Anzi due

Cari viaggiatori,
nel mio cammino ho incontrato una bella storia di imprenditoria e di sport. È un sogno diventato realtà. Anzi, i sogni realizzati sono due. Il protagonista è Maurizio Sani, imprenditore di Piancastagnaio, in provincia di Siena, con la passione del calcio. La sua storia la racconta la rivista Espansione. 
Nel 1964 Sani fonda Stosa Cucine, un’azienda che oggi ha sedi in molte città e rappresenta bene lo spirito imprenditoriale, grazie a idee brillanti, coraggio e determinazione. Sani è da sempre attento alle esigenze del territorio, il Monte Amiata, da qualche anno in grave sofferenza economica.
Oltre all’azienda, Sani dedica tempo e risorse alla sua grande passione, il calcio. Voleva portare la Pianese, colori bianconeri come quelli della Juve, dai dilettanti alla serie C. In qualche anno c’è riuscito. La sua squadra oggi affronta il Monza di Silvio Berlusconi e di Adriano Galliani. Mica è poco per chi è nato e cresciuto nella montagna amiatina ed è riuscito a realizzare due sogni, imprenditoriale e calcistico.

Mattone dopo mattone

Cari viaggiatori,
nel mio cammino ho incontrato il rettore dell’Università di Sassari, Massimo Carpinelli.
La rivista Espansione gli ha dedicato un ampio servizio in cui racconta del duro lavoro fatto per risanare il bilancio dell’ateneo senza trascurare la ricerca e i servizi agli studenti.
Il professor Carpinelli è un fisico molto apprezzato in Italia e all’estero per le sue caratteristiche di scienziato.
Ma chi ha la fortuna di conoscerlo può ammirarne le qualità umane e la sua costanza. Ho avuto il privilegio di ascoltare in diretta, e poi di rileggere, il suo intervento all’inaugurazione dell’anno accademico. Soprattutto la parte finale dimostra che la competenza e la caparbietà possono far compiere le imprese più difficili.
Dopo aver detto di aver ottenuto importanti risultati per l’ateneo di Sassari anche grazie al lavoro di molti, ha concluso: “Come il muratore che lavora al cantiere di una cattedrale, non ho mai pensato alla fatica, o al singolo mattone che aggiungevo, ho immaginato il risultato finale”.
Buon viaggio

Un Barone in campo

Cari viaggiatori, nel mio cammino ho incontrato Andrea Lo Cicero detto Il Barone. La rivista Espansione gli ha dedicato la foto di copertina e un bell’articolo di Matteo Menetti Cobellini. “Lo sguardo massiccio, la postura sicura, le braccia possenti sono ancora quelle di un guerriero” scrive Menetti Cobellini. E Lo Cicero è stato davvero un guerriero. Un guerriero gentiluomo verrebbe da dire perché il rugby, sport che viene a praticato ai massimi livelli, è anche fair play. È rispetto dell’avversario prima di tutto.
Una qualità che Andrea Lo Cicero ha imparato bene e l’applica nella vita di ogni giorno. A Nepi, dove vive e coltiva un ottimo zafferano, ha inventato una pet terapy del tutto speciale, la onoterapia. Utilizza gli asini per aiutare i bambini che hanno difficoltà a socializzare. Un’attività generosa che merita un bell’applauso. Buon viaggio