Il viaggio tra pandemia e guerra

Ho riaperto questo questo spazio di libertà dopo qualche anno e durante il periodo del confinamento in casa imposto dalle autorità pubbliche.
In molti hanno postato i loro commenti e li ringrazio. I miei pensieri sono diventati anche un libretto, “Appunti di viaggio” ma la traversata continua. Le onde del mare non stanno mai ferme. Come la pandemia. Si è risvegliata e i traumi da recidiva fanno ancora più male alla nostra testa. Ma non perdiamo la fiducia. Anche ora diciamo #tuttoquestopasserà. Le vaccinazioni ci fanno ben sperare per il futuro ma siamo ancora nel mare tempestoso della pandemia. La notte non è passata ma l’alba arriva sempre. Lo diciamo anche ora che la guerra in Ucraina fa temere il terzo conflitto mondiale che potrebbe distruggere l’umanità. Coraggio e Avanti.

8 commenti a “Il viaggio tra pandemia e guerra

  1. Giovanni

    Carissimo G.M Stefano BISI, del G.O.I. condivido il Suo saggio pensiero e mi permetto di aggiungere che i bambini sono il nostro presente sono il nostro futuro a cui affidiamo la speranza di un mondo migliore. Un umile fratello diversamente giovane G.D.

  2. luca salimbeni

    Ill.mo e Ven.mo Gran Maestro,grazie per aver attivato questo spazio che ci consente di tenere fra di noi una catena di unione che oggi più che mai è fondamentale per la Ns Istituzione e per il ns Paese. C’è bisogno della nostra Fratellanza e della Ns UMANITA’ per superare questo triste momento. Jung diceva che “si sopravvive di ciò che si riceve ma si vive di ciò che si dona”.
    Oggi c’è bisogno di donare la ns umanità nel mondo profano e della ns saggezza per superare le difficoltà morali e materiali.
    Con il TFA Luca Salimbeni

  3. Donato

    Amatissimo e Ven:.mo Gran Maestro grazie per questo ulteriore segno di vicinanza all’intera fratellanza …creando un bellissimo ponte tra tradizione ( gli anziani) e futuro ( i bambini)…uniti supereremo anche questo momento buio …. anche questa notte non potrà essere mai tanto lunga da impedire al giorno, alla luce, di ri-prendere il dominiosulle tenebre …
    Col triplice fraterno abbraccio
    Fr:. Donato Sciannameo

  4. Luigi Gaito

    Illustrissimo e Venerabilissimo Gran Maestro, anzi, Caro Stefano, ero certo che non ci avresti fatto mancare la Tua “Voce”, il Tuo Supporto, il Tuo Affetto, insomma, la Tua FRATELLANZA !
    Hai rispolverato questo strumento di comunicazione che in un momento difficile come questo diventa la bandiera della nostra Catena d’Unione. Così ci sentiremo tutti più vicini , in un triplice abbraccio virtuale che,nella nostra Anima, non ha nulla di virtuale ma, al contrario, solidifica ancora di più il nostro rapporto, rapporto che nasce dalla Via Inziatica che abbiamo intrapreso e che non può essere né interrotto né vanificato dagli eventi esterni.
    Come in altri tempi bui passati la Libera Muratoria e i Massoni del Grande Oriente d’Italia non abbandonano i loro Fratelli. Telefonate, Videochat, WathsApp, mail, collegamenti skype, con tutti i mezzi possibili stiamo mantenendo salda la Catena d’Unione. Con Te al comando, con Te al nostro fianco.
    A presto, a presto per riabbracciarci e dirci “ce l’abbiamo fatta!”.
    Sempre e per sempre con Te.

  5. luca salimbeni

    Commentosu Amor di patria. Ill.mo w Ven.mo GM,qualsiasi decidiamo di fare con il ns futuro,facciamolo sempre con questo semplice obiettivo in mente: fare la differenza ogni giorno.Investiamo le ns. energie e talento in modo tale che tutto quello che facciamo duri una vita o anche di più. In questo modo noi aiutiamo la ns Nazione e siamo parte integrante e costruttiva di essa
    Tfa LucaSalimbeni

  6. Pasquale Cerofolini

    CARO FRATELLO SGM STEFANO BISI ,
    GRAZIE DI QUESTO SPAZIO E PERDONAMI , MA CON UMILTA’ DESIDERAVO PORRE ALLA TUA ATTENZIONE , UN FATTO CHE PER ME RIVESTE PARTICOLARE IMPORTANZA E NON MI PIACE , ANZI LO RITENGO MOLTO BRUTTO ! IN QUESTI GIORNI , CHE MI TROVO AD ESSERE PIU’ PRESENTE NEI SOCIAL , VUOI PER LAVORO E NON , MIO MALGRADO PRENDO ATTO SEMPRE PIU’ , CHE MOLTISSIME PERSONE IN GENERALE , NON DICONO O SCRIVONO PIU’ LORO PENSIERI E RIFLESSIONI , PERSONALMENTE CONDIVISIBILI O NON , MA COMUNQUE ACCETTABILI NEL CORRETTO ASCOLTO E LETTURA DEGLI STESSI , ….. MA BENSI’ SEMPRE PIU’ , PARLANO E/O INTERVENGONO “CON LA CONDIVISIONE DI FOTO CON PAROLE E PENSIERI DI ALTRI , INTENDENDO PER ALTRI , I PIU’ NOTI INFLUENCERS DI GOVERNO E DI COSTUME O ALTRO ! …. PENSANDOCI , QUESTO ACCADE ANCHE NELLA VITA QUOTIDIANA , QUANDO PARLANDOSI , SEMPRE CI SONO LE PREMESSE , TIPO :
    … HA DETTO ” X ” BLA BLA BLA , SI MA ” Y ” DICE BLA BLA BLA ! ….
    QUESTA ABITUDINE SEMPRE PIU’ A NON PENSARE , PARTECIPARE ATTIVAMENTE, PERSONALMENTE (unita’ dalle diversità) , CREA LA PERDITA ED IL SENSO DELLA PROPRIA RICCHEZZA CULTURALE …… CREANDO UNA “PERICOLOSA ” TRISTEZZA INTELLETTUALE( mi auguro non voluta) ! …. PENSARE CHE DANTE ALIGHIERI CI DICEVA: “Considerate la vostra semenza: fatti non foste a viver come bruti ma per seguir virtute e canoscenza” . CREDO , QUESTA VARIABILE QUOTIDIANA, TEMA IMPORTANTE CHE NOI , ISTITUZIONE DEL LIBERO PENSIERO , DOVREMMO AVERE IL DOVERE DI PRENDERE IN CONSIDERAZIONE .
    TFA CON AFFETTO .
    TUO FR. PASQUALE CEROFOLINI

  7. Raffaele Macarone Palmieri

    Tutti stiamo vivendo le paure del Coronavirus, ognuno reagendo a suo modo, c’è chi in silenzio si interroga e si informa, chi prega, chi si dispera, chi nega questa terribile realtà: è tempo di rispondere con coraggio, self-control e unità.

    La paura non ci aiuta, ci vuole attenzione e vigilanza invece, ma il coraggio deve essere il nostro primo strumento di difesa…con il coraggio possiamo superare ogni ostacolo: abbandoniamo la paura e raccogliamo il coraggio.

    L’antivirus che può vincere il virus, in attesa del vaccino che impiegherà oltre un anno ad arrivare, è il coraggio ( è la quinta volta che scrivo questa parola in poche righe…).

    Bene hai fatto, caro Stefano, a riaprire questo sportello di benvenuto e di contatto diretto con amici fraterni, quantomai necessario e gradito, conforto e barlume di speranza perché ci costringe a guardarci dentro e a dirci ciò che ci travaglia, ci preoccupa e ci darà, è nell’augurio di tutti, slancio all’esplosione di rabbia creativa e di affinamento di valori positivi,alla fine del contagio.

  8. Raffaele Macarone Palmieri

    Tutti stiamo vivendo le paure del Coronavirus, ognuno reagendo a suo modo, c’è chi in silenzio si interroga e si informa, chi prega, chi si dispera, chi nega questa terribile realtà: è tempo di rispondere con coraggio, self-control e unità.

    La paura non ci aiuta, ci vuole attenzione e vigilanza invece, ma il coraggio deve essere il nostro primo strumento di difesa…con il coraggio possiamo superare ogni ostacolo: abbandoniamo la paura e raccogliamo il coraggio.

    L’antivirus che può vincere il virus, in attesa del vaccino che impiegherà oltre un anno ad arrivare, è il coraggio ( è la quinta volta che scrivo questa parola in poche righe…).

    Bene hai fatto, caro Stefano, a riaprire questo sportello di benvenuto e di contatto diretto con amici fraterni, quantomai necessario e gradito, conforto e barlume di speranza perché ci costringe a guardarci dentro e a dirci ciò che ci travaglia, ci preoccupa e ci darà, è nell’augurio di tutti, slancio all’esplosione di rabbia creativa e di affinamento di valori positivi,alla fine del contagio.

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