In bocca al lupo

Cari viaggiatori,

in bocca al lupo a chi oggi tira su il bandone, a chi prova a ripartire tra incertezze, tante, e certezze, poche. In bocca al lupo a chi, per ora, tiene giù il bandone. In bocca al lupo a chi oggi va a messa e in sinagoga, in moschea e nel tempio induista.

In bocca al lupo a chi ora e a chi labora. In bocca al lupo a quei ragazzi che oggi non so dove andranno, visto che molti genitori tornano sul posto di lavoro e le scuole restano chiuse. In bocca al lupo a chi vorrebbe partecipare a un dibattito culturale e il circolo è serrato perché istruzione e libri su cui confrontarsi sono considerati meno importanti dei runner che non sudano e non lanciano goccioline infette. Insomma, in bocca al lupo a tutti, a chi prova “a fare” e chi “non può fare”. E grazie a chi non si è mai fermato per permetterci di provare a riveder le stelle. In tanti abbiamo atteso questo 18 maggio dell’anno pandemico 2020 per fare “qualcosa” di nuovo o di vecchio.

Chissà, forse nell’altra pagina della vita che è la morte, il Grande Maestro potrà fare in libertà quello che desiderava dopo la fine della quarantena, mettersi al sole e abbracciare un albero. E poi abbracciare gli amici, “ci metteremo a ridere o ci spunteranno le lacrime. Non so come sarà. Ma qualsiasi cosa sia sorrideremo. Felici di essere vivi”.

Perché “la morte non esiste, è una parte della vita” oppure “forse, semplicemente un’altra tournèe” come ha scritto oggi Gabriele Romagnoli, il giornalista che dipinge con la tastiera del pc, come il Grande Maestro “dipingeva la musica con le mani”.

Buon viaggio

26 commenti a “In bocca al lupo

  1. MMC

    E allora Buon Viaggio a tutti noi, Buon Viaggio a chi ci ha voluto bene e che oggi, chi lo sa, sta suonando da qualche parte, lassù, dove tutto è ferocemente troppo lontano.

  2. Stefano Bisi

    E tra i tanti a cui è vietato tirare su il bandone ci sono i partiti. Non è cosa da poco perché sono organismi previsti dalla Costituzione. Non possono riunire i loro organi nazionali e locali. Possibile che i loro dirigenti rimangano in silenzio?

  3. Leonardo

    In bocca a lupo anche a noi, fratelli. Mai come in questo momento c’è bisogno di noi, della forza , bellezza e sapienza , le cui luci ci accompagnano nei lavori e nella vita profana. Tfa a tutti

  4. Gabriele

    Se ogni individuo avesse la voglia di conoscere e imparare, forse non avremmo vissuto tutto questo e non avremmo bisogno di appellarci a chicchessia. Tuttavia, grazie della buona fortuna GM.

  5. Giovanni Quattrone

    Non tutti conoscono la bellezza del significato del modo di dire “in bocca al lupo”. L’augurio rappresenta l’amore della madre-lupo che prende con la sua bocca i propri figlioletti per portarli da una tana all’altra, per proteggerli dai pericoli esterni. … Da oggi in poi non rispondete più “crepi” ma “viva il lupo!”

    In bocca al lupo a tuttiutti noi.

    • Pasquale Cerofolini

      BUONA FORTUNA A TUTTI DAL MIO CUORE .

      Grazie Giovanni , per la spiegazione , affascinante ….. VIVA IL LUPO …

      TAF

  6. Raffaele Macarone Palmieri

    Carissimo Stefano, il tuo beneaugurante “in bocca al lupo” a noi, a tutti per oggi 18 ed i giorni a venire – con il doveroso rispetto dovuto alle indispensabili precauzioni finalizzate al controllo del contagio, perchè una ripresa importante della infezione avrebbe conseguenze sociosanitarie e psicologiche drammatiche – mi ha fatto ricordare e perciò la voglio condividere con i Viaggiatori una particolare e “simpatica”, anche se non…profumata espressione che usano i nostri Cugini transalpini per augurare successo e fortuna:
    ” Merde! “.

    Ma perchè?

    La spiegazione più accreditata e più – perdonatemi l’aggettivo – ‘gustosa” è che a fine Ottocento gli spettatori di manifestazioni teatrali scendevano dalle carrozzr trainate da cavalli davanti l’ingresso dei teatri e durante questi momenti di sosta i cavalli pensavano bene di sporcare la strada con le loro ingombranti deiezioni; quindi quanto più sterco ci fosse tanto maggiore era il successo in termini di spettatori dell’evento.

    Quindi nel mondo dell’arte nacque questo augurio di buona fortuna: Merde.

    Ecco, allora un simbolico ” Merde” a noi tutti Viaggiatori e un più realistico e meno simbolico “Merde” di saluto o meglio, di addio al più presto al SARS-CoV-2.

  7. Mario Galdieri

    “Un uomo è ciò che pensa tutto il giorno”. Io penso incessantemente al mio tempio, alla mia loggia madre, ai miei fratelli e ai loro brutti musi che mi mancano tanto… in bocca al (povero) lupo per quei fratelli che, come me, non aspettano altro che alzare il bandone!

    • PINO

      Carissimo Stefano Grazie per aver ricordato a tutti i giorni di riflessione imposti da questo maledetto virus.Credo che non appena avrò l’occasione di ritrovarVi la felicità sarà un gran pianto misto a tanta felicità,la stessa commozione provata dopo aver visto di nuovo mia Madre dopo diversi mesi di forzata lontananza.Ma soprattutto grazie per la tua vicinanza, per essere l’uomo che sei.Il Gran Maestro che salta fuori al momento giusto nel tempo della disperazione.Ricorderemo questi giorni e ne faremo tesoro.Grazie a te e a tutti Fratelli.Per tutti un caldo abbraccio.Un pensiero particolare per coloro che ci guardano dalle Valli Celesti

  8. Gennaro

    Da molto le riunioni dei partiti sono solo delle assemblee autoreferenziali, il cui scopo è ignoto anche a loro. Non protestano,consapevoli della loro inutilità.

  9. Giuseppe Vittorio Canale

    Aspettiamo, in bocca al lupo, di riprendere i nostri architettonici lavori, con abbondante MERDE…

  10. andrea

    Venerabilissimo G.M . Cari Viaggiatori

    Già in bocca al lupo , in bocca al lupo alla vita che faticosamente nuovamente si sta affacciando, con le sue debolezze , con le sue certezze ( poche ) ,in bocca al lupo a chi deve ricominciare, a chi non hai mai smesso .
    In bocca al lupo, a quei ragazzi che sono costretti ad emigrare in altri paesi/nazioni perché in Italia ci sono poche opportunità di lavoro . qualcuno mi puoi obbiettare che non partono con le valigie legate con lo spago su vecchi piroscafi , certo ci sono gli smartphone ,un face time o videochiamata non più lettere scritte ad inchiostro . siamo interconnessi , siamo globalizzati ( brutto termine) mi sembra che ora lo siamo un pò meno , i tempi cambiano ma la sostanza rimane la stessa . Comunque in bocca al lupo a tutti I Fratelli e con la speranza che le zoomate siano quasi alla fine . Sono stati citati musicisti e pittori concludo questo viaggio con i versi di una canzone di Fabrizio de Andrè e cioè via del Campo : ” Ama e ridi se amor risponde piangi forte se non ti sente dai diamanti non nasce niente dal letame nascon i fior ” Grazie G.M, grazie Viaggiatori

  11. Massimo Bianchi

    Caro Stefano, il nostro augurio innanzi tutto a questo sgovernato Paese che possa allontanare lo spettro di un accresciuto disagio sociale e di un recessione che potrebbe anche minare la nostra convivenza.
    Un augurio alla nostra Istituzione che deve riprendere “forza e vigore ” ,che nei momenti di difficoltà sia capace di mettere in campo le sue grandi potenzialità. Non è accettabile che il mondo dell’associazionismo e della partecipazione venga impedito da normative che hanno dimostrata scarsa capacità di risposta in un periodo certo eccezionale.Spero proprio che la Convocazione della Gran Loggia dia il segno di una necessaria ripresa del nostro lavoro.
    Un augurio e un ringraziamento a te che in queste settimane ci hai dato una speranza e le occasioni per esprimere le nostre idee.

  12. Gaetano Rosato

    In bocca al lupo a chi ha annunciato i dati positivi del primo test di vaccino sull’uomo.
    In bocca al lupo a noi per quelli che potranno essere gli effetti dell’ubriacatura dovuta al “liberi tutti”.
    In bocca al lupo a noi viaggiatori, chiamati a “dipingere” il futuro e una nuova umanità.

  13. Ermanno

    In bocca al lupo a quanti, per la prima volta nella vita, assaporano il piacere di intravedere la luce alla fine del tunnel.

  14. Andrea

    Carissimo G.M, nel ringraziarVi dell’augurio dedico a Voi, e ai Fratelli tutti questa poesia di mio padre che ha già intrapreso da tempo un viaggio sconosciuto…

    Di mio padre Giancarlo Fiordelmondo
    TEMPO – SPAZIO – MOTO
    – Scienza e Mistero-

    Con superficialità e presunzione
    riferiamo il tempo a noi stessi
    e a ciò che ci circonda.

    Cosa sia in realtà
    c’è ignoto.
    Così come arcano è lo spazio
    appena al di là del nostro io.

    Anche il moto
    nella sua intima essenza
    resta un mistero
    come la velocità che lo esprime.

    Infatti
    nessuno sa dove andiamo.

    • Raffaele Macarone Palmieri

      Caro Andrea, molto significativa e diretta la poesia di tuo Padre che spero in qualche modo ci possa esser vicino… Mi permetto di aggiungere alcune parole che nascono dalla mia esperienza in occasione di un incidente gravissimo di moto che ho avuto a 19 anni nel 1969 e che ha comportato la splenectomia e gravi fratture a bacino ed agli arti.
      In un momento, per così dire, durato ore in stato di shock ho vissuto, ricordando tuttora lucidamente le immagini, un viaggio in solitudine e in silenzio ma senza paura verso una luce sempre più abbagliante accompagnato da una dolce ed armoniosissima musica appena percettibile, mai sentita prima e che non ho mai più sentita poi…
      Ecco, penso di aver vissuto, o mi fa piacere immaginarlo, quello che potrà essere il mio e che auguro sia l’infinito che sta vivendo il tuo Genitore. TFA, Raffaele.

  15. Massimo La Via

    Torneremo ad una normalità sociale, quella intima non ci ha mai abbandonato. Anzi, questi giorni d’isolamento ci hanno fatto comprendere la necessità di riflettere sull’esistenza e sui rapporti con gli altri. Spero che tanti atteggiamenti poco consoni al comune vivere civile si diradino e che ci sia maggiore solidarietà ed armonia. I nostri Templi interiori non hanno mai chiuso, anzi, sono stati forse più luminosi dei tempi precedenti. Ora, speriamo solo di potere, quanto prima, tornare nei Templi comunitari, dove riabbracciare i Fratelli e riprendere il nostro umile lavoro di Liberi Muratori.

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