Jose Marti e Lucia Azzolina

Cari viaggiatori,

se navigate su internet trovate una foto della ministra dell’Istruzione Lucia Azzolina (Movimento 5 Stelle) con la mascherina. Doppi complimenti perchè dimostra di rispettare le regole e per la frase stampata sulla mascherina. Riporta il pensiero di Jose Marti, martire cubano e massone: “Un popolo istruito sarà sempre libero”.

Buon viaggio

4 commenti a “Jose Marti e Lucia Azzolina

  1. Marcello Mersi

    L’istruzione è un pilastro della libertà dei popoli. L’ignoranza è la morte dell’uomo. Complimenti alla Ministra. Un abbraccio forte a Te, carissimo G.M. e a tutti i Viaggiatori.

  2. Pasquale Cerofolini

    Caro SGM Stefano ,
    Cari Viaggiatori ,

    a metà aprile del 2006 , ero all’Avana , ed ho passato assieme ai fratelli Cubani dei giorni meravigliosi, il giorno 14 poi assieme all’allora SGM Osmundo Geronimo Cabrera Perez e al Gran Segr. Josè M. Collera Vento( precedente SGM) nella sede della GL Cuba AL&AM in Avenida Salvador Allende 508 , ho partecipato ad un Forum Storico sulla Massoneria Cubana , e lì per la prima volta conosco più approfonditamente la vita , l’uomo , il massone , la storia del Fratello Josè Martì .
    FANTASTICA .
    Ultimamente ho parlato del Fratello Josè Martì con l’attuale Fratello Gran Canc. Raimundo Gómez Cervantes .
    Oltre alla meravigliosa frase riportata dal SGM Stefano, il Fr. Josè Martì diceva anche che : … solo con la morte cessa la propria Libertà , perchè la Libertà della mente umana non si imprigiona con le catene o si annienta con la tortura… .
    Sono felice se la figura e le parole del Fr. Josè Martì saranno in armonia con i fatti e i comportamenti .
    Buon Viaggio.
    TFA
    Fr. Pasquale Cerofolini
    Logia Fenix 127
    Valle Asunciòn – PY
    GL Simbolica Paraguay

  3. Ottavio Spolidoro

    Cosa è ignoranza? Non certo e banalmente non avere nozioni. Quella è una ignoranza “curabile” e per quanto possa dirsi beata, la scuola e l’esperienza la mitigano fino a farla scomparire grandemente. No; non è questa l’ignoranza che insieme a fanatismo ed ambizione rendono impossibile dirsi e/o professarsi libero muratore. Altrimenti chi potrebbe dirsi un iniziato ?
    Ed allora quale Ignoranza ? Io penso che quella ignoranza sia quella di colui che pensi di possedere la verità. E poiché ciò che vale per noi vale per tutti dico: cara ministra non basta una scritta sulla mascherina che sembra “intonata”. La scuola nel nostro Paese è considerata solo ora solo perché c’è il Covid non s’illuda, per riportarla al centro del dibattito politico e programmatico del sapere non basta una mascherina, non serve supponenza e non servono eroine. Il progetto non c’è e non è una mera difesa a riempire di contenuti una politica che non ne ha.

  4. Raffaele Macarone Palmieri

    Come non concordare, caro Stefano, con l’affermazione del Fratello José Marti che “un popolo istruito sarà sempre forte e libero”.

    L’argomento istruzione come garanzia di libertà non è oggetto di recente riflessione…senza scomodare i grandi filosofi greci e Cicerone e gli altri latini, ricordiamo che Federico ll di Svevia, nelle Costituzioni Melfitane del 1231, istituiva una sorta di scuola laica dell’obbligo per i sudditi del Regno di Sicilia, oltre che la prima Università laica del mondo medioevale, la “Studium” a Napoli, cercando di contrapporre ideali forse più ‘liberali’, o più banalmente di parte, rispetto a quelli ‘canonici’ forniti dagli insegnanti della Chiesa di Roma. Più tardi – per una mia personale passione per… – nel 1789 la Dichiarazione dei Diritti dell’Uomo e del Cittadino riconosce che “la istruzione è il bisogno di tutti, la società deve favorire in tutte le sue potenzialità il progresso della ragione pubblica e mettere l’istruzione pubblica alla portata di ogni cittadino”. L’Imperatore, nel 1803 in un messaggio alle Assemblee, considera la indispensabilità della istruzione pubblica perché costituisce “il sostegno necessario della società”. Nel suo capolavoro, Victor Hugo solleva nuovamente la questione dell’accesso universale alla educazione e all’istruzione, perché limitandolo non si risveglia lo spirito degli individui, che altrimenti rimangono moralmente miserabili.
    Un politico, forse rozzo ma efficace, del secolo scorso, come Stalin, ricordava che l’istruzione costituisce un’arma il cui effetto dipende da chi la tiene in mano e verso chi viene rivolta. Un personaggio discusso della seconda metà del XX secolo, l’attivista Malcom X arringava i fratelli di colore e di fede islamica con queste affermazioni ” l’istruzione è il nostro passaporto per il futuro, perché il domani appartiene alle persone che lo preparano oggi”. Più recentemente, Antonino Caponnetto affermava che “la mafia teme la scuola più della giustizia perché l’istruzione taglia l’erba sotto i piedi della cultura mafiosa”. Quindi personaggi completamente differenti , in epoche assolutamente diverse, hanno fatto le stesse considerazioni sull’importanza della istruzione come motore di forza sociale e molti di libertà.

    Il ruolo principale della LM è quello di perseguire, combattere l’ignoranza attraverso i precetti della Morale filosofica, basata sulla ricerca della verità, lo spirito di tolleranza, il rispetto della persona e della dignità umana, la libertà di coscienza e di espressione, in una disciplina liberamente condivisa sotto il trinomio di : libertà, uguaglianza e fraternità. Una speranza, non una utopia, universale perché rappresenta la buona volontà umana perché la Fraternità deve essere la madre per sopprimere l’ignoranza, deve essere generosa, come ogni madre lo è, e deve aiutare a cercare di ristabilire la Verità nella filosofia, la Natura nell’arte e il Diritto nella legge.

    Ogni essere umano è li…siamo Fratelli per la vita, uguali nella nascita e nella morte.

    Buon week-end, cari Viaggiatori.

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *