Un commento a “Giovani e giovanissimi tra pandemia e guerra”

  1. Marcello+Mersi

    Carissimo G.M., il mio pensiero è che questi fatti accadono perché i giovani d’oggi crescono senza i valori fondamentali che la nostra generazione aveva. E tutto questo è colpa di noi genitori che concediamo troppo, diamo loro una visione del mondo distorta, falsa e questi sono i risultati. Tutto è concesso. Ai nostri tempi non credo che ci fossero comportamenti come quelli riportati nel tuo commento, anzi ne sono sicuro. Anche la pandemia e la guerra in atto non possono essere “scuse” per giustificare simili atteggiamenti e sono convinto che servirà tanto impegno per evitarli, magari cominciando ad reintrodurre nella scuola dell’obbligo quella materia che si chiama “Educazione Civica”. Portebbe essere un inizio! Un abbraccio forte a Te e a tutti i Viaggiatori.

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