Un commento a “Il futuro”

  1. Marcello+Mersi

    Carissimo G.M., molto a malincuore devo affermare che il nostro paese, pur avendo una quantità di beni artistici superiore di gran lunga a qualsiasi altra nazione del globo, fa assai poco per mantenerli. Anzi, quel poco che fa, lo fa male e senza criterio. Voglio raccontare un fatto : ultimamente mi è capitato di fare un progetto di adeguamento alle norme di sicurezza antincendio e di qualità dell’aria presso l’Archivio di Stato della mia città. Non ero mai entrato in alcuni ambienti dove sono custoditi documenti di un valore inestimabile, risalenti agli anni 1500 e 1600 e devo dire che ho avuto un sussulto al cuore quando ho visto come erano custoditi. Ammontinati in maniera confusa e senza alcun criterio, pieni polvere e non solo, con umidità elevata che contribuiva in maniera determinante al loro precario stato conservativo. Ho chiesto al Direttore del perché e lei, molto candidamente, mi ha detto che il personale era ridotto al minimo, che chi andava in pensione non veniva rimpiazzato e che i fondi provenienti dal Ministero competente servivano appena per la normale gestione ordinaria. Proprio come quello che lamenta il Direttore degli Uffizi di Firenze. Un fatto sconcertante e gravissimo che fa male a chi, come me, ama la storia e il passato storico e artistico. Devo riconoscere che la Direttrice si è prodigata per trovare più fondi possibili e alla fine il risultato progettuale è stato molto soddisfacente. Concludo con un’amarezza : dopo due mesi la Direttrice è stata trasferita. Sarà un caso? Un abbraccio forte a Te e a tutti i Viaggiatori.

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