Un commento a “L’infinito e noi”

  1. Marcello+Mersi

    Carissimo G.M., la pandemia ci ha profondamente segnato e, a parer mio, in modo negativo : paura, diffidenza, difficoltà a socializzare come favevamo prima, sono solo alcuni degli aspetti che ci ha lasciato. Oltre a tutto questo, come scrive l’economista Becchetti, la pandemia ci ha lasciato anche il difetto del narcisismo, difetto a mio avviso assai pericoloso. L’uomo narcisista è di fatto innamorato di sè stesso e guarda agli altri suoi simili come semplici mezzi per ottenere conferme della propria persona e gratificazioni. Il narcisista è riconoscibile grazie ad un atteggiamento di superiorità e dal bisogno di ammirazione continua. L’uomo che soffre di tale condizione crede inoltre di essere invidiato e ammirato. In psicologia, il termine può indicare sia una normale condizione di amor proprio che il disturbo narcisistico della personalità. Come Tu affermi, guardiamo oltre! Un abbraccio forte a Te e a tutti i Viaggiatori.

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