2 commenti a “Consigli per chi ha paura

  1. MMC

    Anche io in quarta ginnasio fui rinviato in matematica a settembre; per me fu una tragedia. A settembre fui promosso per carità, o forse per pietà, perché per quanto studiassi matematica, questa proprio non mi entrava in testa. Ma quella che allora considerai un tragedia, oggi è solo un aneddotto lontano. Fa parte della vita deludere sé stessi e gli altri. È parte della vita essere rimandati a scuola, essere lasciati d auna fidanzata o non riuscire a laurearsi in tempo. Fallire non rende falliti. Probabilmente se la società fosse meno competitiva ed esigente e i ragazzi di oggi (oddio, sto parlando da anziano) avessero più fiducia nelle famiglie, forse- chi lo sa – certe disgrazie si eviterebbero più facilmente. Già, chi lo sa…

  2. Marcello+Mersi

    Carissimo G.M., credo che i nostri giovani siano di una fragilità disarmante. Non riescono a superare i momenti bui che la vita mette davanti al loro cammino. Basta un insuccesso scolastico, amoroso, familiare che cadono in depressione che molto spesso, purtroppo, sfocia in tragedia. La pandemia poi ha dato il colpo di grazia : contatti sociali annientati, isolamento forzato, solitudine, sono le conseguenze che ha creato. Ci vorrà molto tempo per tornare alla vita di prima e forse dobbiamo essere noi più “grandi” cercare di aiutare i nostri ragazzi alla normalità. Un abbraccio forte a Te e a tutti i Viaggiatori.

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