Per i diritti

Cari viaggiatori,

vi propongo di riflettere su questo pensiero di Harvey Bernard Milk: “Se non ti mobiliti per difendere i diritti di qualcuno che in quel momento ne è privato, quando poi intaccheranno i tuoi, nessuno si muoverà per te. E ti ritroverai solo”.

Buon viaggio

6 commenti a “Per i diritti

  1. Marcello Mersi

    Carissimo G.M., deve essere un dovere, per il massone in particolare, difendere i diritti di colui o coloro che in un determinato momento ne sono privati per svariate ragioni. Cito la celebre frase di Voltaire : “Non condivido ciò che pensi, ma difenderò sino alla morte il tuo diritto di esprimerlo”. Un abbraccio forte a Te e a tutti i Viaggiatori.

  2. Pasquale Cerofolini

    Caro SGM Stefano ,

    riflessione importante che ci sottoponi ; riflessione che più volte mi ha visto partecipe nella sua interiorità nei miei privati silenzi.
    Mi auguro e penso umilmente di essere stato sempre un leale ” Don Chisciotte” , nei confronti di persone a Me care, Fratelli e non .
    Sono sincero nel dire , che in momenti per me importanti , non ho ricevuto nei miei confronti , non solo la difesa ma bensì( ancora peggio) quanto alla ‘negazione della semplice possibilità di far valere i miei diritti .
    Credo che spesso esistono momenti di solitudine , al di là di essersi comunque comportati correttamente .
    Confermo che è giusto difendere i diritti altrui , senza però pensare , di avere poi e dare per certo , un ‘ritorno personale della difesa stessa ‘; importante è trovarsi nel momento di propria necessità nella condizione di forza , dovuta semplicemente alla correttezza del proprio vivere, ….. ‘ avere proprie spalle forti e larghe ‘ …. . Nel mio paese di nascita della provincia Aretina , c’era un mio vecchio maestro elementare che spesso diceva : … ” facile prendere la sufficenza ad un esame orale , necessario è essere sufficenti in un compito di esame scritto ed eseguito a banchi distanti onde evitare di copiare ” …
    Buon Viaggio.
    TFA
    Fr. Pasquale Cerofolini – Logia Fenix 127 – GLSP – PY

  3. Ottavio Spolidoro

    Milk fu rappresentato in un film di qualche anno fa. Un magnifico Sean Penn rese in tutta la sua drammaticità lo svolgersi della storia di Milk nell’America di quegli anni. La sua frase postata dal nostro GM fa il paio idealmente con quella sagace ed ironica di Brecht “ un giorno vennero a prendere gli ebrei…
    Entrambe testimoniano la natura precipua della libertà umana che non può mai essere considerata un dato acquisito ma che, a contrario, necessita di continui accorgimenti e difese perché mentre si afferma una nuova libertà altre possono essere attaccate o sminuite.
    Identico ragionamento può farsi per la forma di stato democratica che al meglio la incarna. Il gioco democratico è filtrato dai partiti ma ben possono questi fare a meno della democrazia. Anche in questo caso cioè è necessario vigilare sempre perché al di là delle opinioni libere e legittime di ciascuno mai si attenti alla struttura democratica dello Stato.
    Grazie Gran Maestro
    Un abbraccio ai compagni di viaggio.

  4. MMC

    Mi viene in mente un sermone, che se non ricordo male, caro Gm, Voi avete avuto modo di citare più volte:

    “Prima di tutto vennero a prendere gli zingari, e fui contento, perché rubacchiavano. Poi vennero a prendere gli ebrei, e stetti zitto, perché mi stavano antipatici. Poi vennero a prendere gli omosessuali, e fui sollevato, perché mi erano fastidiosi. Poi vennero a prendere i comunisti, e io non dissi niente, perché non ero comunista. Un giorno vennero a prendere me, e non c’era rimasto nessuno a protestare”.

    Martin Niemöller

  5. Raffaele Macarone Palmieri

    Harwey Milk è, caro Stefano, un personaggio affascinante, si rimane impressionati dal suo coraggio, dalla sua convinzione e dalla sua forza ma anche dalle sue paure…la sua è una storia vera, quella della sua vita, di un uomo ostinato senza la vocazione al martirio, modello della lotta degli omosessuali americani per i loro diritti, per la loro libertà di essere come sono.
    Milk ‘fugge’ dalla City nordamericana, apre un negozio di fotografia nel quartiere omosessuale di San Francisco, fa una fine tragica dopo una vita di lotta politica e sociale, coronata infine da una limpida affermazione che permette di mostrare alla luce del sole i sentimenti, le emozioni e le passioni dell’ essere umano fino ad allora discriminato. Il nipote ricorda più o meno così le sue parole: ” Non dobbiamo dividerci, dobbiamo rimanere uniti, vale a dire essere tolleranti gli uni con gli altri. Dobbiamo adottare la nostra magnifica diversità arcobaleno “.

    Quindi il significato della sua vita e il suo messaggio è quello che bisogna difendere i nostri diritti di cittadini, di persone, di uomini – così come previsti nei 17 articoli della ‘Déclaration des Droits de l’Homme et du Citoyen’ senza temere violenze né un linciaggio sociale. Ora, come al tempo di Milk e ancor prima nel 1789, numerose e varie sono le minacce ai nostri diritti e pertanto siamo chiamati alla massima vigilanza: gli integralismi di ogni tipo devono essere denunciati, con tutti i mezzi nei media. come anche il radicalismo…i motivi di inquietitudine giustificano gli appelli alla unione degli uomini.

    E’ di due giorni la notizia, un po’ ovattata dai mass media, di una risoluzione del parlamento tedesco con una selezionata ‘sospensione’ dei diritti dei cittadini a causa delle decisioni da assumere in brevis per misure contro la pandemia e, nel nostro Paese, è di oggi la risoluzione del Governo di stanziare 50 milioni di Euro come contributo straordinario, destinato a radio e tv locali perché diano ampio spazio agli spot governativi sul Covid-19, forse in previsione delle campagne no-vax anti Covid-19 di cui cominciamo ad avvertire i primi scricchiolii mediatici, nonostante la crisi economica connessa all’emergenza sia devastante; oggi perviene anche un richiamo dall’Europa a limitare, nei vari Paesi membri, i decreti dei presidenti del consiglio senza passaggio parlamentare.
    Quindi, cari viaggiatori, occhio al gallo, simbolo anche di vigilanza.

  6. cozzi aldo

    Caro GM , questo concetto e’ semplice ma universale …se aiuti il vicino di casa in difficoltà …questi o in altro ti aiuteranno davanti ad una tua necessità ….l’esempio da te esposto e’ sicuramente di un livello superiore al mio molto banale ; portare ed elevare una tale espressione al livello dei diritti dell’uomo non e’ così semplice …. anzi , solo se quest’ultimo e’ evoluto nello spirito interiore , e riesce a portare fuori questo spirito e trasformarlo in azione , a favore di altri …questo esercizio e’ proprio di una scuola iniziatica ….di un percorso che ci prepariamo a fare e facciamo entrando nel tempio ….e qui ritorniamo a casa nostra ….

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