Non è mai troppo tardi

Cari viaggiatori,

vi propongo il pensiero di Henry David Thoreau: “Non è mai troppo tardi per rinunciare ai nostri pregiudizi”.

Buon viaggio

Un commento a “Non è mai troppo tardi

  1. Pasquale Cerofolini

    Caro Stefano ,
    Cari Viaggiatori ,

    Henry David Thoreau: “Non è mai troppo tardi per rinunciare ai nostri pregiudizi”.

    Mantenere il proprio ‘Status Quo’ intellettuale non ponendo mai lo Stesso al confronto , nella Verifica e/o Volontà , situazioni possibili entrambi , di poterlo cambiare , è percorrere un sentiero che conduce spesso ad un giardino di Pigrizia , Tristezza ed Insoddisfazione .

    Credo che un esercizio antico , basato sulla maieutica di Socrate cit. :- Io so di non sapere – , se fatto proprio e gelosamente presente nel proprio ‘ Io/Noi Pensiero ‘ , sia un meraviglioso , impalpabile e presente Maestro a disposizione, sempre pronto a supportare , per avere buone elaborazioni e revisioni di idee ; capacità di elaborazioni e revisioni , sempre in possibile divenire , nelle dinamiche quotidiane della propria vita .

    Capacità cui sopra , che se acquisita , porta alla curiosità del ‘fare ‘ , alla apertura del ‘ cambiare ‘ , tutte conquiste intellettuali che ci conducono nel ‘ territorio di leve fantastiche ‘ ; leve quali l’esperienza e la capacità di sapere rileggere i propri pensieri e comportamenti , motivi questi che marcano la differenza , portandoci ad avere una quotidianità dinamica e positiva.

    Le condizioni che ci portano ha mantenere i ‘pregiudizi ‘ spesso , sono inconsapevolmente una comoda barriera per evitare cambiamenti ed avere una giustificazione per Noi stessi nel mantenimento del proprio ‘ non far niente ‘ ; pensiamo , riflettiamo , a quante cose sono rimaste nel proprio cassetto non avendo voluto , pigramente ed inconsciamente , creare possibili spazi alla loro realizzazione .

    Spesso , semplicemente , solo acquisendo la capacità dell’uso di parole in positivo al posto di altre in negativo , nella elaborazione di un concetto , si crea la condizione del superamento dinamico a ‘fare ‘ ed abbandoniamo la pigrizia intellettuale del ‘mantenere’ , esempio: ” … non sono interessato a conoscere questo nuovo progetto sicuramente mi impegnerebbe per troppo tempo … ” – ” … ho il desiderio di capire bene di cosa tratta questo progetto , perchè potrebbe essere interessante per il mio lavoro … ” .

    Buon Viaggio a tutti .

    Pasquale Cerofolini

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